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sismico

Domande frequenti

Che differenza c’è tra le resine strutturali di prestazione sismica C2 e C1?

Nel caso di solaio alveolare precompresso, posso utilizzare un ancorante certificato al sisma?

Posso utilizzare un tassello idoneo per calcestruzzo fessurato anche in caso di azioni sismiche?

Per la progettazione del collegamento tra membrature portanti in acciaio e struttura in cls il mio software di calcolo, nel caso di ancoraggio “chimico/meccanico” mi chiede il valore della resistenza del singolo tirafondo. La struttura da realizzare è in zona sismica 2. Con i vostri software è possibile determinare tale valore?

E’ obbligatorio il riempimento dello spazio anulare con resina?

L’armatura nel cls migliora il comportamento sismico degli ancoraggi? (non solo dal punto di vista teorico ma proprio normativo)

E’ possibile utilizzare nelle piastre alcuni fissaggi a diversa tenuta (ad esempio usare fissaggi chimici e fissaggi meccanici nella stessa piastra) per aumentare la resistenza sismica di una applicazione?

La rosetta speciale del kit sismico va applicata solo in caso di ancoraggio chimico o è destinata anche ad altre tipologie di fissaggio, essendo spesso le piastre dotate di fori asolati?

Ci sono variazioni tra EC e norma italiana parlando di C1 e C2?

Come si tratta la connessione antisismica nella muratura?

Sono possibili applicazioni sismiche anche senza riempire con resina?

Nel dimensionamento al sisma si può considerare il calcestruzzo non fessurato?

E’ possibile riempiere il gap con metodi alternativi?

Come si fa a capire se nella zona di costruzione bisogna usare fissaggi sismici solo per le strutture oppure anche per gli impianti?

Qual è il fissaggio a tasta svasata che consigliate nel caso sismico C2?

In caso di azione sismica conviene usare una vite per calcestruzzo con kit sismico oppure due fissaggi ad espansione senza utilizzo della rosetta per il riempimento del gap anulare?

In presenza di setto sismico che tipo di resina va usata e cosa cambia nella progettazione?

Vista la limitazione sulla zona sismica, gli ancoranti su muratura non sono teoricamente ammessi in Italia (ad eccezione della Sardegna)?

Nel caso di fissaggio di un elemento impiantistico, se devo fornire garanzie in caso di sisma è possibile utilizzare un fissaggio con performance C1?

Si può certificare sismicamente la vite per calcestruzzo FBS II su solaio alveolare precompresso?

Sono disponibili dati sulla resistenza degli elementi nodi per realizzare telai sismo-resistenti (per carichi non eccessivi) senza controventi?

Disponendo della libreria non è possibile effettuare il calcolo proporzionalmente all’azione (peso) e corrispondente azione inerziale sismica?

Ci sono indicazioni sugli stati limiti di esercizio da verificare per edifici di classe III e IV?

L’azione sismica va applicata “nella direzione più sfavorevole “, ma solo in una direzione? Deve essere applicata in entrambe le direzioni e combinata come per le strutture 100% in x e 30% in y?

Cosa si intende per Rottura Acciaio senza braccio di leva?

Cosa significa la condizione “NEd,seism <20% di NEd, tot per la stessa combinazione di carico"?: il valore NEd,seism non è ricavato da una combinazione di carico diversa da NEd,tot?

Cosa si intende che il passo delle staffe è fornito da fischer?

Dimensionamento di fissaggi in spessori sottili per i quali non esistono ancoranti certificati C1/C2 (prefabbricati con spessori di 5-6 cm)

Per strutture in muratura va seguita la procedura più complessa secondo l’analisi modale? E se il calcolo strutturale non è stato effettuato in quanto non necessario ai fini prettamente strutturali (ad esempio: intervento locale)?

Per progettista della struttura si intende dell’edificio o dell’elemento non strutturale? Se però l’edifico è esistente e non c’è un progettista strutturale, chi individua la domanda sismica corretta e come se non si conoscono certe caratteristiche dell’edificio?

Come si calcola il Ta nella EC2? Come si calcola “csi a”?

Qual è il concetto di progettazione sismica in caso di interposizione di uno strato di malta e come ovviare al fatto che ci sia sempre uno strato interposto in caso di sollecitazione sia di taglio che di trazione?

Nel caso in cui il carico di progetto sia dovuto ad una combinazione di carico sismico, va selezionato “tipo di carico” “azione sismica” oppure “statico”?

Nella progettazione sismica, come si considera l’interposizione di uno strato di malta e/o in presenza di uno strato interposto in caso di sollecitazione sia di taglio che di trazione?

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